Codice di profitto nel trading Forex: il segreto per decifrare il tasso di sconti
La percentuale dei ribassi: il motore invisibile del profitto.
Nel forex trading, ogni trader vuole massimizzare i rendimenti al minor costo. Dietro questa ricerca apparentemente semplice c' è un parametro chiave: la percentuale di sconti. La percentuale di sconti, in termini semplici, è la percentuale di commissioni addebitate dalla piattaforma agli investitori in una transazione. Questo rapporto può sembrare piccolo, ma l'impatto sul rendimento complessivo della transazione è molto significativo.

Per comprendere meglio il tasso di sconto, dobbiamo chiarire diversi concetti chiave. Le commissioni per le operazioni in valuta estera includono principalmente: commissioni (deactionfee), spread (spread) e sconti (sconti). Tra questi, gli sconti sono commissioni impostate dalla piattaforma nel conto dell'investitore e vengono detratti solo quando l'investitore esegue un'operazione flat (Close). In altre parole, gli sconti non vengono raccolti quando la posizione viene aperta, ma si verificano quando l'investitore chiude la posizione. Questo è molto importante per gli investitori che commerciano frequentemente, perché la frequenza del trading flat influisce direttamente sul numero di detrazioni per gli sconti.
In che modo il coefficiente di sconto influisce specificamente sui rendimenti degli investitori? Possiamo capirlo da una semplice formula: total return = (buy point-flat count-fee) × rebate ratio. In questa formula, il tasso di sconto determina direttamente il rendimento effettivo per l'investitore. Ad esempio, se il tasso di sconto di una piattaforma è dello 0,1%, l'investitore perderà lo 0,1% dell'importo della transazione su flat. Se il tasso di sconto è dello 0,2 per cento, la perdita raddoppierà.
Per comprendere questo concetto in modo più intuitivo, possiamo dare un esempio pratico. Supponiamo che un investitore apra una posizione con un importo principale di $1000, uno spread di 0,5 punti e un tasso di cambio di 1,1000. Se l'investitore è piatto in 1.1050, il suo profitto è di 50 punti o $50. Supponendo che il tasso di sconto per questa transazione sia 0,1, il profitto effettivo che guadagna è 50-(50 x 0,1%) = $49,75. Se il tasso di sconto della piattaforma è dello 0,2%, il suo profitto sarà ridotto a $49,50. Pertanto, l'aumento della percentuale di sconti significa che i rendimenti reali degli investitori stanno diminuendo.
Il calcolo del tasso di sconto non è esattamente lo stesso di una semplice sovrapposizione di commissioni. In effetti, gli sconti possono essere calcolati in modo diverso su diverse piattaforme. Alcune piattaforme regoleranno il rapporto di sconto in base alle dimensioni di trading dell'investitore, alla frequenza di trading e ad altri fattori. Ad esempio, alcune grandi piattaforme offrono sconti inferiori per i trader ad alta frequenza per attirare più clienti. Pertanto, quando si sceglie una piattaforma, gli investitori non dovrebbero solo prestare attenzione al valore assoluto del rapporto di sconto, ma anche considerare le sue prestazioni in diverse dimensioni e frequenze delle transazioni.
La percentuale di sconti è anche strettamente correlata ai costi di transazione della piattaforma. Nel trading in valuta estera, le commissioni di transazione includono principalmente commissioni e spread. Le commissioni sono generalmente calcolate in punti, mentre gli spread sono la differenza tra lo spread bid-ask. Ad esempio, se il prezzo di offerta è 1,1000 e il prezzo di richiesta è 1,1050, lo spread è 50 punti 0. Le commissioni sono generalmente calcolate a 0, 2-0, 5 punti per transazione. Pertanto, quando si sceglie una piattaforma, gli investitori non dovrebbero solo prestare attenzione alla percentuale di sconti, ma anche considerare la somma delle commissioni e degli spread.
Scegliere la piattaforma giusta: bilanciare la percentuale di sconti e costi di transazione
Dopo aver chiarito l'importanza del rapporto di sconto, dobbiamo pensare a come scegliere la piattaforma forex più adatta. I pro e i contro di una piattaforma dipendono non solo dal suo tasso di sconto, ma anche dai suoi costi di transazione, affidabilità e sicurezza. Pertanto, gli investitori devono trovare un equilibrio tra il tasso di sconto e i costi di transazione.
Dobbiamo definire i nostri obiettivi di investimento. Se il nostro obiettivo è perseguire rendimenti elevati, possiamo dare la priorità alle piattaforme con una percentuale di sconti inferiore. I costi di transazione delle piattaforme a basso sconto potrebbero essere più alti, il che ci impone di valutare quando si sceglie. Ad esempio, una piattaforma con un tasso di sconto dello 0,1 per cento può avere una commissione e uno spread di 0,5 punti, mentre un'altra piattaforma con un tasso di sconto dello 0,3 per cento ma una commissione e uno spread di soli 0,2 punti potrebbe essere più adatta per gli investitori di rendimento.
Dobbiamo considerare l'affidabilità della piattaforma. Una piattaforma con un'alta percentuale di sconti può essere difficile da ottenere entrate sostenute a causa della sua bassa affidabilità. Pertanto, quando si seleziona una piattaforma, dobbiamo considerare le sue prestazioni storiche, la valutazione del cliente e la situazione normativa. Se una piattaforma ha subito molte grandi perdite negli ultimi anni, anche se il suo tasso di sconto è basso, potrebbe non essere una scelta affidabile.
Dobbiamo sviluppare la nostra strategia di trading. Il rapporto di sconto è solo uno dei fattori. Gli investitori devono anche considerare la loro frequenza di negoziazione, il ciclo di investimento e la tolleranza al rischio. Ad esempio, i trader ad alta frequenza potrebbero dover scegliere una piattaforma con una percentuale inferiore di sconti, mentre gli investitori a lungo termine potrebbero essere più preoccupati per la stabilità a lungo termine della piattaforma. Gli investitori devono anche considerare la frequenza delle offerte flat, poiché il tasso di sconto viene calcolato in base al numero di offerte forfettarie. Pertanto, gli investitori piatte frequenti devono prestare particolare attenzione alla percentuale di sconti.
Per aiutare meglio gli investitori a sviluppare strategie, possiamo fornire alcuni suggerimenti pratici. Ad esempio, gli investitori possono massimizzare i rendimenti scambiando in lotti. In particolare, gli investitori possono suddividere un grande appartamento in più piccoli piatti, aumentando così il numero totale di flat, riducendo così la detrazione totale dello sconto. Ad esempio, se un investitore desidera detrarre uno sconto dello 0,1% da un piatto di 50 punti, può suddividerlo in cinque piatti da 10 punti, in modo che il numero totale di movimenti fissi aumenti a cinque, mentre la detrazione totale dello sconto diminuisce da 50 x 0,1% = $0,05 a 5x(10 x 0,1%) = $0,05. Va notato che l'efficacia di questa strategia dipende dalla frequenza di trading degli investitori e dalle commissioni di negoziazione della piattaforma.
Gli investitori possono anche ottimizzare i loro rendimenti fissando fermate e profitti. Uno stop loss è un piatto immediato quando una perdita raggiunge un certo importo, mentre un tire profit è un piatto immediato quando un profitto raggiunge un certo importo. Attraverso ragionevoli impostazioni stop-loss e tad-profit, gli investitori possono evitare perdite inutili dovute alle fluttuazioni del rapporto di sconto e allo stesso tempo ridurre al minimo il numero di flat-out quando realizzano profitti, riducendo così la detrazione degli sconti.
Riepilogo:
Nel trading in valuta estera, il coefficiente di rimborso è un fattore importante che influenza i rendimenti degli investitori. Sebbene possa sembrare piccolo, l'impatto sul rendimento complessivo della transazione è molto significativo. La scelta della piattaforma giusta richiede non solo la percentuale di sconti, ma anche una considerazione completa dei costi di transazione, l'affidabilità della piattaforma e le strategie di trading degli investitori. Attraverso una pianificazione ragionevole, gli investitori possono massimizzare l'uso degli sconti per raggiungere l'obiettivo della redditività.